Sette colli come Roma. Ecco un piccolo viaggio alla scoperta di Cagliari
Cagliari sorge su sette colli. Sì, proprio come Roma o Istanbul. O come altre tredici città nel mondo. È curioso come questo numero si ripeta e riesca a creare combinazioni magiche di panorami mozzafiato e spettacolari.
Una città, Cagliari, che merita proprio di essere scoperta per queste sue caratteristiche peculiari che la rendono così speciale e preziosa agli occhi di chi la guarda per la prima volta e anche a quelli di chi vive e passeggia quotidianamente tra le sue strade.
Ogni colle di Cagliari rappresenta un quartiere. Ne è quasi il simbolo e il custode millenario.
Forse il più conosciuto è quello di Castello, con uno dei suoi quartieri più antichi e le sue stradine tortuose che conducono quasi sempre a gioielli architettonici e storici. Come la Cattedrale, ad esempio. O come la Torre degli Elefanti.
C’è Tuvixeddu, da cui si può godere di una vista senza paragoni dello stagno di Santa Gilla. C’è Monte Claro, tanto cara agli sportivi e alle famiglie per i suoi immensi spazi verdi. C’è Monte Urpinu, che con il suo parco dà dimora, oltre che ad anatre e oche, anche ad uno dei quartieri residenziali più raffinati della città.
E poi ancora potrete decidere di trascorrere qualche ora sul colle di Bonaria, dove sorge anche il cimitero monumentale e che custodisce il passaggio di diversi popoli con le sue necropoli dall’alto valore archeologico. Nel colle di San Michele troverete invece un bel castello del XIII secolo che ha visto un susseguirsi di storie e di avvenimenti: dalla dominazione spagnolo alle peste.
Ovviamente il nostro viaggio non può che concludersi in quello che è il colle più amato dai cagliaritani, Sant’Elia, con la Sella del Diavolo del Poetto. Un’escursione qui è più che obbligata.
Siete pronti per una giornata alla scoperta dei sette colli di Cagliari? Prenotate la nostra escursione e lascerete qui un pezzetto di cuore.