"Sospesa tra la leggera profondità dell’acqua e la forza materna della terra."
Valeria Pesce, nata a Cagliari nel 1963, vive e lavora a Barcellona (Catalogna) dal 1991, combinando il suo lavoro di grafica freelance con la pittura.
Di formazione autodidatta, lavora principalmente con la tecnica ad olio e acrilico.
Ha esposto in Italia, Spagna, Germania, Francia e Slovenia. Tra i suoi temi preferiti, l'acqua e i pesci rossi, bianchi, gialli, a chiazze, quelli delle fontane, degli acquari, o delle profondità marine, si muovono sinuosi su fondi trasparenti, scuri o limacciosi che ne dissolvono i contorni. Silenziosi punti colorati in un cielo liquido, sfuggenti e fugaci come i pensieri e le nuvole e come la vita stessa.
La sua opera è un miscuglio di emozioni. Forme che si intrecciano nella consistenza eterea dell’acqua e che si perdono nella liquidità di un cielo che sa di pensieri e vita reale.
Valeria Pesce ha scelto ancora una volta di far conoscere al pubblico sardo i ultimi lavori. E lo ha fatto anche all’interno della cornice dell’Hotel Italia, che, situato nel centro nevralgico del capoluogo isolano, punta a diventare propulsore di cultura e di nuovi eventi.