Monumenti aperti compie 22 anni e non li dimostra. Per tutto il primo weekend di maggio Cagliari apre le porte dei suoi tesori a cittadini e turisti.
Monumenti Aperti è una manifestazione nata a Cagliari e quest'anno arriva alla sua ventiduesima edizione. Non si può davvero fare altro che festeggiare questo grande successo.
Monumenti Aperti nasce dall'idea e dalla passione di un gruppo di studenti universitari, con lo scopo di promuovere, far conoscere e tutelare i preziosi monumenti di Cagliari e successivamente di tutta la Sardegna. La partecipazione e l'interesse dei cittadini e dei turisti ogni anno ne hanno decretato la buona riuscita. Tanto dal farle ottenere nel 2004 il patrocinio della Regione Sardegna, coinvolgendo man mano sempre più comuni. Ora è diventata, senza ombra di dubbio, la celebrazione delle bellezze di tutto il territorio sardo.
Fino al 3 giugno sarà possibile ammirare la tradizione e la cultura di ogni angolo della Sardegna. Ad aprire la manifestazione e le porte dei monumenti sono stati i comuni di Bauladu, Milis, Tramatza e Uta, ma Monumenti Aperti coprirà gran parte della Regione, da nord a sud.
Per informazioni complete sul calendario consigliamo di visitare il sito dedicato all'evento.
Il weekend del 5 e 6 maggio la manifestazione interesserà la città di Cagliari e sarà, come sempre, l'occasione perfetta per visitare tutti i tesori che il capoluogo custodisce. Saranno organizzate visite guidate gratuite e percorsi ad hoc studiati per persone con difficoltà motorie e bambini.
Saranno tantissimi i siti di interesse che saranno visitabili: la Chiesa e Cripta di Sant'Efisio, luogo in cui il Santo fu tenuto prigioniero prima della condanna a morte, eseguita sulla spiaggia di Nora; il castello e il parco di San Michele, simbolo della conquista Aragonese; il Tempio Punico Romano risalente al III o al II secolo a. C.
Questi, solo per citarne alcuni tra i più suggestivi.